La nausea è uno dei primi sintomi della gravidanza, nonché uno dei più frequenti in assoluto, basti pensare che circa il 50% delle donne incinte ne soffrono, per lo meno nel primo periodo. Infatti, al contrario di quanti si sente dire in giro, le nausee possono manifestarsi durante tutto l’arco della giornata, senza il minimo preavviso. C’è chi ne soffre la mattina appena alzata e chi invece è più soggetto a una nausea serale, come nel mio caso.
La nausea gravidica va è viene e spesso è scaturita da un odore o un sapore che in quel momento non troviamo per nulla gradevole (magari era il nostro cibo preferito qualche giorno fa, ahimé la gravidanza fa questi scherzi).
Ma perché ci viene la nausea in gravidanza? Io me lo sono sempre chiesta e mentre aspettavo Nicolò, mi sono documentata e in questo articolo vorrei rispondere alle domande più frequenti sull’argomento.
A cosa è dovuta la nausea in gravidanza e perché è un buon segno?
Innanzitutto, sono sicura che avrai sentito dire più volte che la nausea durante la gravidanza è un buon segno, affermazione che, per altro, crea un po’ ansia in chi invece ha la fortuna di non provarla. Perché sì, di fatto è proprio una fortuna portare avanti una gravidanza senza alcun fastidio, anche se dall’esterno, la mancanza di sintomi viene spesso vista come un problema.
Ma che la nausea gravidica sia un buon segno non è solo una diceria popolare, anzi, a dire la verità si fonda su una base scientifica che sostiene che questo disturbo sia causato dalla crescita esponenziale che l’ormone beta-HCG, detto anche “ormone della gravidanza”, segue nei primi tre mesi.
Se il livello di beta-HCg è basso, è possibile che non si tratti di una vera gravidanza, ma di un uovo chiaro (l’ovulo fecondato si annida, ma non c’è l’embrione) o di una gravidanza detta “biochimica” (l’embrione c’è ma non si sviluppa), se invece il livello dell’ormone è alto e raddoppia ogni due giorni, la gravidanza sembra proseguire nel modo giusto. Ovviamente, per interpretare i dati del test di gravidanza ematico e trarre qualsiasi tipo di conclusione, consulta il tuo ginecologo e cerca di non fare paragoni con altre mamme in attesa, perché anche in questo siamo tutte diverse.
E se non soffri di nausee, devi preoccuparti?
Voglio tranquillizzarti subito: la risposta è no, non devi preoccuparti. Il nostro corpo reagisce in modo unico alle variazioni ormonali a cui è sottoposto in gravidanza e se tu non stai soffrendo di nausee mattutine o serali significa solo che stai reagendo bene. Fossi in te mi godrei questa fortuna, anche perché c’è chi si porta avanti questo fastidio fino al 9 mese!
Quando iniziano le nausee in gravidanza?
Le nausee in gravidanza iniziano tra la quinta e l’ottava settimana di gravidanza, motivo per cui possono rappresentare uno dei sintomi precoci che potrebbero farti pensare di essere incinta. Ovviamente, c’è chi comincia a sentirle prima e chi dopo, diciamo che solitamente raggiungono un picco alla nona settimana, quando ormai è ora di fare la prima ecografia e accertare la presenza del nostro cucciolo in arrivo.Vuoi sapere in quante settimane sei?
Leggi il nostro articolo Come calcolare le settimane di gravidanza
Vomito e nausea in gravidanza: sarà maschio o femmina?
A metà tra una credenza popolare e uno studio condotto dalla Columbia University di New York fatto su 2 milioni di donne in gravidanza, c’è la convinzione che se le nausee sono insistenti e talvolta accompagnate da vomito, allora è probabile che tu stia aspettando una femmina, questo perché i livelli di beta-HCG prodotti sono maggiori rispetto a quelli prodotti se si aspetta un maschio.
Io stessa, in questa seconda gravidanza, ero convinta di aspettare una femmina dal momento che avevo iniziato a soffrire di nausee, cosa che con Nicolò non era successa, ma alla fine non era così.
Se poi aspetti due gemelli, la nausea potrebbe essere davvero molto fastidiosa, proprio perché legata a una produzione di beta-HCG molto importante.
Cosa fare per far passare la nausea in gravidanza? I rimedi
Rimedi contro la nausea in gravidanza ce ne sono diversi, ovviamente la scelta di uno piuttosto che un altro dipende molto dalla gravità dei sintomi e se le nausee sono accompagnate da qualche altro effetto collaterale come il vomito o la diarrea.
Ecco qualche consiglio se la nausea è lieve e può essere tenuta a bada senza l’uso di farmaci:
- Consumare pasti piccoli durante il giorno: mangiare poco e di frequente, in questo modo eviti la sensazione di pienezza e gonfiore che potrebbero scatenare la nausea e in generale digerisci sicuramente meglio;
- Prediligi i cibi secchi, soprattutto se la nausea è mattutina, in questo modo il tuo stomaco avrà più facilità ad assorbire i succhi gastrici in eccesso;
- Bevi acqua gasata, perché aiuta a contrastare la formazione di gas intestinale e ad alzare il PH dello stomaco favorendo la digestione;
- Mastica dello zenzero candito oppure usalo nelle tisane, puoi anche grattugiarlo su alcuni piatti oppure aggiungerlo all’impasto di torte e biscotti;
- Riposati, perché la stanchezza potrebbe accentuare la nausea;
- Evita il caffè e cibi troppo speziati;
Se però la nausea si aggrava ed è accompagnata da episodi di vomito frequenti, senti subito il tuo medico, ti consiglierà cosa fare.