Forse ti è capitato di sentire in ospedale, dal pediatra o da altre neomamme che esiste il massaggio neonatale, chiamato anche massaggio infantile, e che porta diversi benefici al tuo bambino, ma se non l’hai mai fatto prima è probabile che tu ti stia chiedendo che cos’è e come si fa, vero? Tranquilla, me lo sono chiesta anche io la prima volta che ne ho sentito parlare e mi sono documentata, fino a provare a farlo io stessa.
In questo articolo ti accompagno in un breve viaggio alla scoperta di un mondo di coccole e di sguardi, un’avventura dolce da vivere insieme con il tuo bambino.
Che cos’è il massaggio neonatale?
Il massaggio neonatale è un vero e proprio massaggio sulla pelle del nostro bimbo, eseguendo lievi pressioni con le dita per stimolarlo e aiutarlo a sviluppare un senso di benessere. La cosa che in molti non sanno è che si tratta di un’antica tradizione, praticata da secoli da molte culture, che ha dimostrato effetti positivi sulla salute e lo sviluppo emotivo e fisico del bambino.Il massaggio può essere eseguito con l’uso di un olio delicato e non troppo profumato su tutto il corpo, con particolare attenzione alle aree più sensibili come la testa, il collo e le gambe. I benefici del massaggio infantile sono molti e proprio per questo esistono anche diversi tipi di massaggio in base alle necessità del bambino. Per fare qualche esempio, esistono dei massaggi per favorire il riposo dei nostri cuccioli, ma anche per aiutarli a espellere quell’arietta fastidiosa che gli provoca le cosiddette (e molto odiate, nonché dolorose) “coliche”.
A cosa serve il massaggio neonatale e da quando si può iniziare a fare?
Il massaggio neonatale, per definizione, aiuta il nostro piccolo esploratore a sentirsi meglio e non dobbiamo eseguirlo solo ed esclusivamente quando si presenta un problema, anzi. Un po’ come capita a noi, che ogni tanto ci regaliamo un trattamento benessere per il semplice piacere di farlo, allo stesso modo possiamo regalare un momento di coccole anche al nostro bimbo, lavorando contemporaneamente sul rapporto che ci lega e che si sta formando giorno, dopo giorno. Non possiamo iniziare a farlo subito però, gli esperti infatti raccomandano di aspettare almeno il primo mese di vita se non addirittura fino ai 3 o 4 mesi, per poter dare il tempo al nostro cucciolo di ambientarsi e abituarsi al nuovo mondo che lo circonda.
Prova per un attimo a metterti nei suoi panni: per nove mesi nessuno ti ha mai toccato e tutto ad un tratto ti trovi a sperimentare migliaia di sensazioni, profumi e rumori nuovi. Ci vuole un po’ di tempo per abituarsi, non trovi?
Quali sono i benefici del massaggio neonatale: sia per il bimbo e per noi genitori
Da queste poche righe avrai già capito che il massaggio infantile porta con sé diversi benefici e su diversi livelli. Personalmente, quando l’ho scoperto non immaginavo che questa pratica potesse addirittura promuovere la crescita e lo sviluppo del bambino, lavorando sulla circolazione e quindi sul miglioramento del movimento.
Ma non solo, il massaggio neonatale è in grado di migliorare il sonno del tuo bimbo, a renderlo più felice e tranquillo, può anche aiutare a regolare i suoi processi digestivi e ridurre i suoi livelli di stress.Come dicevo nel paragrafo precedente, il massaggio infantile può anche essere utilizzato come strumento di puro rilassamento o per passare un piacevole momento insieme. Personalmente, l’ho trovato un valido aiuto per aiutare il mio piccolo Nicolò a superare alcuni scatti di crescita particolarmente difficili e impegnativi e per rafforzare il mio rapporto con lui.
Ho sempre massaggiato Nicolò dopo il bagnetto, approfittando dell’ambiente già riscaldato e dell’atmosfera tranquilla che si creava. Per il massaggio ho sempre utilizzato l’olio emolliente di Mamila, non solo per gli oli naturali di cui si compone, ma anche per il suo profumo estremamente delicato, che piaceva molto ad entrambi.
Come si impara a fare un massaggio neonatale?
Online troverai tante indicazioni per fare un massaggio neonatale, ma il mio consiglio è quello di affidarti all’Associazione Italiana Massaggio Infantile, che organizza diversi corsi di gruppo e individuali tenuti da un’insegnante specializzata che potrà rispondere a tutte le tue domande e condividerà con te le diverse tecniche di massaggio. Condividere questa esperienza con altri genitori può essere importante, non solo per sentirsi più sicuri e potersi confrontare con qualcuno che sta facendo lo stesso percorso, ma anche per instaurare nuove amicizie.
È anche importante seguire il corso in coppia, se possibile, in questo modo il bambino può sperimentare due diversi modi di essere massaggiato e instaurare un rapporto intimo e unico con entrambi i genitori.
Spesso non ci pensiamo, ma un semplice gesto come questo, può fare davvero la differenza nella crescita e nello sviluppo del nostro bimbo e creare un legame ancora più profondo di quello che già vivi con lui e che si manterrà per sempre. Provare per credere.