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Quando ormai manca davvero poco alla fine della gravidanza, nella testa di noi mamme comincia a fare capolino una domanda, accompagnata da una buona dose di ansia: cosa portare in ospedale per il parto?
In realtà, non tutte le future mamme si fanno questa domanda a ridosso dell’ottavo o del settimo mese, c’è chi ha tutto pronto e organizzato fin da subito, ma io – e forse anche tu – un po’ per scaramanzia e un po’ perché sono proprio fatta così, ho aspettato di arrivare alla trentesima settimana per cominciare a preoccuparmi della lista di cose che avrei dovuto portarmi in ospedale.
Una buona regola da tenere presente, comunque, è quella di avere tutto pronto entro l’ottavo mese di gravidanza, in modo da non trovarsi impreparate nel caso il nostro piccolo o la nostra piccola nel pancione avesse fretta di uscire. Non si sa mai, sappiamo bene che i nostri cuccioli fanno sempre un po’ quello che vogliono quando si tratta di venire al mondo.
Detto questo, vediamo insieme come preparare la valigia per il parto, se esiste effettivamente una lista delle cose da portare in ospedale oppure no e qualche consiglio utile, anche in base alla stagione in cui nascerà il tuo bambino.
Di norma, l’ospedale in cui abbiamo deciso di partorire dovrebbe fornire una lista del necessario da portare sia per la mamma che per il neonato, ma non sempre è così. Io, per esempio, ho creato la mia lista personale per il parto, unendo tre diverse liste: quella dell’ospedale, quella fornitami da un negozio di abbigliamento per bambini e quella che mi è stata consegnata al corso pre-parto. Non preoccuparti, per te ne ho preparata una unica, con tutto l’occorrente per farti stare tranquilla, che potrai scaricare e stampare, alla fine di questo articolo.
Tieni presente una cosa: a prescindere dalla stagione in cui nascerà il tuo bambino, ricordati sempre che le temperature all’interno dell’ospedale sono diverse da quelle che avrai a casa tua. Cosa voglio dire con questo? Che riscaldamento e aria condizionata saranno probabilmente più forti, quindi non aver paura di portare qualche vestitino o qualche copertina in più, giusto per precauzione.
Cominciamo con la lista delle cose che serviranno a te, mamma, per i giorni che passerai in ospedale dopo il parto e per la sala parto. Ecco cosa mettere nel borsone:
Da ultimo, ma non meno importante, ricordati di mettere nella borsa per il parto anche la cartella con tutti gli esami fatti durante la gravidanza, la tessera sanitaria e la carta d’identità.
Passiamo ora al tuo cucciolo in arrivo e alla lista di ciò che dovrai portare in ospedale per la sua nascita e per i giorni successivi. Ecco cosa mettere nella valigia:
Un ultimo consiglio per la preparazione della valigia per il parto: organizza tutti i cambi per il tuo piccolo in quattro sacchetti, in questo modo avrai già gli abbinamenti pronti e tutto il necessario in un unico luogo. Sarà utile a te, ma anche alle puericultrici che vestiranno il tuo bambino per la prima volta, dopo la nascita.
A questo proposito, se vuoi che il tuo cucciolo indossi una particolare tutina il giorno che verrà al mondo, ti consiglio di etichettare il sacchetto contenente il cambio così che anche il papà, quando accompagnerà la puericultrice per il bagnetto e la vestizione del vostro piccolo, lo troverà facilmente.
Ricordo che per Nicolò avevo messo anche un’etichetta sul sacchetto contenente il cambio per il giorno delle dimissioni, avevo scritto “per il tuo ritorno a casa”. Se ci penso, mi scende un lacrima di nostalgia. Che bello è stato tornare a casa quel giorno… e sono sicura che anche per te sarà lo stesso!
La nostra mini-guida sull’autosvezzamento, che ti guiderà in questa avventura in modo sicuro e consapevole, insieme al tuo bambino.
